La continua ascesa dei talenti del Circolo Scherma Imola trova conferma nei risultati della seconda prova nazionale Under 14 andata in scena a Piacenza nel fine settimana.

Nella categoria Giovanissime, infatti, è luminosissima la stella di Ilaria Zambrini (7) che entra nel novero delle protagoniste partendo da un tabellone di oltre cento iscritte. L’atleta imolese, fredda e lucida, riversa in pedana tutte le sue credenziali incassando la sconfitta contro quella che si rivelerà la vincitrice assoluta della competizione. Un ko maturato dopo essere stata perfino in vantaggio.

Nello stesso raggruppamento finiscono più indietro Sara Mirandola (44), non fortunata negli accoppiamenti di gara, e Rachele Bottau (47) estromessa nel derby formato famiglia dalla Zambrini. Tra le Bambine bene Martina Cimatti (50), ad una sola stoccata dall’ingresso nella top 40, mentre in ambito Ragazze spicca la combattiva Anita Negroni (26) autrice di una bella escalation. Sezione Allieve dolceamara per Evita Bonzano (20) che materializza il percorso netto in girone ma si arrende ad una rivale siciliana, già giustiziera della collega Lucia Gaspari (47), nel tentativo di staccare il pass per le posizioni che contano. Tra le quote maschili, nella categoria Giovanissimi, applausi per Oscar Camporesi (30). Miglioramenti anche per Sona, Maniscalco e Spadoni.

“Il quadro generale delle prestazioni dei nostri atleti registra, senza dubbio, un positivo avanzamento dell’intero gruppo – spiega il direttore sportivo della società imolese, Andrea Ufficiali -. Tutti hanno superato un turno in più rispetto alla prova precedente a conferma dell’ottimo lavoro svolto in palestra”. E ancora: “Il risultato della Zambrini non mi sorprende – conclude -. È una spadista di valore con grandi potenzialità. Nell’analisi della gara, per i valori riversati in pedana, a mio modo di vedere è un risultato che le va pure stretto”.

Doppia vittoria per i portacolori del Circolo Scherma Imola impegnati nella Coppa Italia regionale di spada, categoria Assoluti, in quel di Bologna. Un appuntamento valido per la qualificazione nazionale della specialità che onorano al meglio la solita Kristianne Angeli Mariano, tra le master più forti d’Italia, ed il talentuoso Marco Gori tornato con merito alla ribalta agonistica dopo mesi di costante allenamento. Menzione particolare per Anna Santandrea che, a soli 15 anni, centra un 21°posto di rilievo tallonata dalla collega Giulia Sudano (23°). Più arretrati Capozzi (25), Pianca (44), Banchieri (57) ed i vari Mari, Potena, Savorani e Alessandrini.